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Tannini e Distillato di legno BioDea: facciamo chiarezza

Tannini

Nel mercato si trovano numerosi prodotti per l’agricoltura convenzionale e biologica ma pochi di questi sono innovativi.

I tannini si trovano nel mercato dell’agricoltura da decenni e questi rispondono ad alcune esigenze delle piante.

Il tannino viene prodotto dal castagno tramite estrazione in corrente di vapore prodotta con fonti esterne, viene poi concentrato e poi ridotto sotto forma di sale per l’immissione nel commercio.

Questi sono i tannini di castagno che vengono utilizzati in agricoltura ma che sono un prodotto differente dal Distillato di legno BioDea. In cosa si differenzia?

Il Distillato di legno BioDea viene ottenuto da un sistema totalmente innovativo, lavora a gradienti di temperature differenti per estrarre in maniera molto intima tutte le sostanze che sono presenti nel mondo vegetale intracellulare. E’ un processo sostenibile sotto il profilo ambientale ad energia positiva e contribuendo come processo al sequestro della CO2.

Il prodotto conta oltre 326 sostanze differenti fra cui anche i tannini. I componenti principali sono l’insieme di acidi organici, polifenoli, fenoli tannini estratti dal mondo esclusivamente vegetale.  Il Distillato di legno BioDea  è al momento classificato nei  corroboranti, così come il BioDea Flavor,  altro prodotto ottenuto con un sistema similare al Distillato di legno BioDea ma con caratteristiche e peculiarità differenti.

Il Distillato di Legno BioDea ha stimolato l’interesse del mondo scientifico, politico, istituzionale, delle associazioni di categoria e degli utilizzatori. Perché è un prodotto unico, sostenibile, economicamente conveniente ed il processo è sostenibile. Come induttore di resistenza stimola gli ormoni delle piante anticipando le proprie difese prima di attacchi patogeni, rende l’ambiente sgradevole ad alcuni insetti indesiderati nelle colture, se dato nel suolo in fertirrigazione rende disponibile ioni fosforo, potassio, calcio, stimola microrganismi utili e inibisce quelli patogeni.

Riportiamo qui come il prodotto Distillato ha agito sulla coltura insalata andando non solo a proteggerla da possibili agenti patogeni ma anche ha incrementato il valore della clorofilla. Nell studio condotto è stato testato un prodotto BioDea, il Distillato di Legno BioDea somministrato per via fogliare a diluizione 1:200 e 1:400; in più un set di piante ha ricevuto oltre al trattamento fogliare 1:200 con Distillato di Legno anche il trattamento radicale, eseguito immergendo le radici in soluzione 1:300 (Distillato di Legno). Sono stati svolti 10 trattamenti in totale e per ogni trattamento sono state selezionate 6 piante di Lactuca sativa. I paramentri analizzati sono:

  • Contenuto di clorofilla
  • Contenuto di amido
  • Contenuto di zuccheri solubili (Saccarosio, Glucosio, Fruttosio)
  • Micro-elementi (Fe, Mn, Cu, Zn)

Dai risultati ottenuti è possibile affermare che i prodotti BioDea analizzati hanno mostrato eccellenti performance. In seguito ai trattamenti sperimentali, il contenuto in clorofilla è aumentato in maniera considerevole ed il contenuto di amidi e di zuccheri solubili è addirittura raddoppiato o triplicato.

Per quanto riguarda i microelementi è stato registrato un innalzamento equilibrato e non eccessivo in modo tale da favorire l’accrescimento delle piante ed evitare fenomeni di eccesso e quindi tossicità per le stesse.

Nel complesso possiamo concludere che i prodotti BioDea oltre ad essere sicuri per l’ambiente e per il consumatore riescono ad innalzare il contenuto di sostanze nutrienti indispensabili per una corretta crescita delle piante e per l’ottenimento di un prodotto salubre, a zero residui, ricco di nutrienti e dalle interessanti proprietà organolettiche, insomma qualitativamente migliore.