Effetti del Distillato di Legno su tre colture di leguminose
Lo Studio
“Effetti del Distillato di Legno (acido pirolegnoso) sulla resa e sulla composizione minerale di tre colture di leguminose” è il titolo dello studio condotto dai ricercatori dell’Università degli Studi di Siena – Lab of Applied Plant Sciences – e dell’Università di Firenze – Laboratorio di Fisiologia Vegetale. L’obiettivo di questo studio, pubblicato sulla rivista online Environments, è stato quello di analizzare gli effetti del Distillato di Legno BioDea – in termini di resa, contenuto proteico e composizione minerale – su semi di fagiolo (Phaseolus vulgaris L.), cece (C. arietinum L.) e lenticchia (Lens culinaris L.) gentilmente forniti dall’Azienda Del Colle srl.
L’effetto del Distillato di Legno sulle coltivazioni di leguminose non era mai stato approfondito dal punto di vista scientifico, ad eccezione di un precedente studio a cura dell’Università degli Studi di Siena sulle coltivazioni di ceci (lo studio è disponibile al link: www.//biodea.bio/lapplicazione-fogliare-del-distillato-di-legno-aumenta-la-resa-delle-piante-e-i-parametri-nutrizionali-dei-ceci/).
Oggi, pur essendo i legumi tra le colture più importanti in agricoltura in quanto ricchi di proteine, carboidrati e minerali, (potassio, calcio, magnesio, ferro e zinco), l’indisponibilità di un numero adeguato di sementi di alta qualità e la mancanza di stimoli di crescita sostenibili rappresentano i principali ostacoli nella loro coltivazione.
Risultati dello Studio
Questo studio ha mostrato come il trattamento con il Distillato di Legno BioDea ha apportato, nel complesso, risultati positivi sia sulla resa che sulla composizione nutrizionale di queste tre specie di leguminose.
In particolare, si sono riscontrati i seguenti benefici sulle singole specie:
– aumento della resa sia in termini di peso/numero di baccelli (37,4 nel trattamento con WD contro 23,5 nel controllo) che di semi (50,6 nel trattamento con Distillato di Legno contro 29,6 nel controllo) nelle piante di lenticchie;
– aumento del numero di baccelli nelle piante di fagioli (3,6 nei trattati con Distillato di Legno vs. 2,5 nel controllo);
– migliore concentrazione di proteine totali solubili nelle piante di lenticchie (17% nel trattamento con Distillato di Legno rispetto al 15% nel controllo);
– aumento dei livelli di ferro in tutte e tre le specie (46,5 μg g−1 DW per i trattati con Distillato di Legno vs. 38,7 μg g−1 DW nel controllo per C. arietinum, 45,8 μg g-1 DW nel trattamento con Distillato di Legno o o vs. 39,7 μg g-1 nel controllo per L. culinaris; 63,2 μg g-1 DW nel trattamento con Distillato di Legno vs. 52,8 μg g−1 DW nel controllo per P. vulgaris);
– aumento dei livelli di sodio in tutte e tre le specie (126,8 µg g-1 DW per i trattati con Distillato di Legno contro 67,4 µg g-1 DW nel controllo per C.arietinum; 124,4 μg g-1 DW per i trattati con Distillato di Legno rispetto a 64 μg g-1 nel controllo per L.culinaris; 493 μg g-1 DW per i trattati con Distillato di Legno rispetto a 333,2 μg g-1 DW nel controllo per P. vulgaris).
– aumento del livello di magnesio nelle piante di ceci (1634 μg g-1 nei trattati con Distillato di Legno rispetto a 1192 μg g-1 nel controllo) e fagioli (1276,2 µg g-1 nei trattati con Distillato di Legno vs. 1071,4 µg g-1 nel controllo);
– aumento del livello di calcio nelle piante di ceci (1405,3 μg g-1 nei trattati con Distillato di Legno rispetto a 845,8 μg g- 1 nel controllo).;
– aumento significativo del potassio nelle piante di lenticchie (9866 µg g-1 nel gruppo trattato con Distillato di Legno vs. 9399,5 µg g-1 nel controllo.
Come evidenziato nello studio, il Distillato di Legno BioDea risulta essere un ottimo candidato per aumentare in modo sostenibile le fonti di proteine e micronutrienti nella dieta umana generando semi di leguminose ad alto rendimento con una migliore qualità nutrizionale.
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