Cura delle piante

Peronospora della vite: cos’è e come prevenire naturalmente questa malattia

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La peronospora è una delle più gravi malattie della vite ed è causata dal fungo Plasmopara viticola.

Come si presenta il problema sui nostri vigneti?

I primi sintomi di peronospora sono riscontrabili sulle foglie in accrescimento sulla pagina superiore e consistono in macchie piuttosto estese dai contorni relativamente regolari. Sono localizzate preferibilmente lungo i margini e risultano giallastre e tipicamente macchie d’olio nel caso della maggior parte dei vitigni a uve bianche e rosse, rossastre in alcuni vitigni ad uve nere. Successivamente tali aree possono imbrunirsi e necrotizzare.

I tralci erbacei subiscono attaccati in modo particolare in prossimità dei nodi, generalmente a partire da infezioni sui piccioli fogliari.

L’azione del fungo Plasmopara viticola sui tralci erbacei determina ipertrofia dei tessuti con conseguente accrescimento unilaterale del tralcio che si piega andando a formare un uncino o una forma a “S”.

Dopo l’allegagione, gli attacchi di peronospora determinano sui grappoli due diverse sindromi che vengono comunemente chiamate come marciume grigio e marciume bruno.

Il marciume grigio è tipico dei giovani grappoli con raspo e racimoli ancora in gran parte erbacei e acini piccoli. L’infezione di tali organi si manifesta con una colorazione plumbea, successivamente vengono ricoperti dalle fruttificazioni del fungo emesse attraverso gli stomi degli acini con formazione nell’insieme di una colorazione grigia.

I danni legati alla presenza ed alle infezioni di Peronospora sono legati ai seguenti fattori:

  • riduzione della produzione dell’annata;
  • riduzione delle riserve nutritive della pianta;
  • perdita di vigore e riduzioni di produzioni anche ingenti nelle annate successive.

Come difendere i vigneti dalla Peronospera? 

Per difendere il vigneto dalla peronospora si consiglia il Distillato di Legno BioDea e il BioDea Flavor.

Nel caso specifico del vigneto le dosi di impiego prevedono l’utilizzo del Distillato di legno BioDea e/o BioDea Flavor miscelando 300 ml di prodotto su 100 litri di acqua. 

Di solito non è necessario aggiungere altro, ma in caso di particolari condizioni e necessità si può optare di usare anche del rame per la difesa della pianta, in dosi minime di 100-200 gr ad Ha di  rame e 200-400 gr ad ettaro di  zolfo. Solitamente non occorre altro.

Si consiglia di dare il Distillato di Legno BioDea e/o il BioDea Flavor fino al periodo della raccolta, alternando ogni 15 giorni.

Si è notata la limitata la presenza di botrite ed il relativo allontanamento di insetti indesiderati quali la tignoletta della vite.

Nei particolari momenti di pressione da Peronospora è consigliabile aumentare e ravvicinare le applicazioni a dosi fino a 300 ml a quintale di acqua.

Le dosi sono state studiate a lungo, e dai dati emersi si è visto che l’inizio di fitotossicità da prodotto si riscontra su muschi e licheni in dosi dell’1%, ovvero 1 litro su cento litri di acqua. Le dosi consigliate sono ben lontane.

Gli effetti dei prodotti naturali BioDea

Gli effetti visivi che si riscontrano da subito sono:

  • un allungamento del periodo di foglia verde post raccolta a fine ciclo vegetativo di 40-50 giorni;
  • una colorazione della foglia più intenso;
  • una maggior resistenza ai periodi di siccità, applicando con costanza BioDea Vital Vegan, in pre-fioritura-post-allegagione;
  • un ingrossamento degli acini, con trattamenti fogliari ogni 15 giorni con dose variabile da 200 a 400 ml /hl, che corrispondono a circa da 5 a 7 lt/ha.

Gli effetti positivi “pre-biotici” del Distillato di Legno BioDea nel suolo incrementano l’attività microbica. Consigliamo, proprio per le proprietà del distillato come induttore di resistenza, di distribuirlo in modo costante fin dall’inizio del ciclo dalla potatura secca o verde in poi compreso post-raccolta per favorire la cicatrizzazione e contrastare l’azione di agenti biotici patogeni.

L’ obiettivo primario è quello di creare soluzioni per mantenere l’agroecosistema in equilibrio riducendo l’utilizzo di fitosanitari, contribuendo al sequestro della CO2 ed assicurando al consumatore prodotti sani e biologici.

Il BioDea Flavor, invece, in aggiunta al Distillato di Legno BioDea, presenta anche la Lecitina di Soia, che è un adesivante che migliora le caratteristiche di persistenza sulla superficie fogliare, rendendo il suo effetto più duraturo, anche in caso di eventi piovosi post trattamento.

L’azione fitostimolante, inoltre, è in grado di incrementare e ridurre i tempi di germinazione, stimolare la radicazione e migliorare la capacità di attecchimento della pianta.

Si avrà un aumento della resistenza nei confronti degli agenti biotici quali funghi e batteri e una maggiore resistenza agli stress abiotici ambientali quali gelo, siccità, nel caso di danni da grandine una maggiore capacità cicatrizzante della pianta.

Con l’utilizzo costante del Distillato e del BioDea Flavor, è stato riscontrato dopo poche applicazioni:

  • un maggiore lussureggiamento della pianta;
  • una maggiore vigoria;
  • un aumento del contenuto in clorofilla, che corrisponde quindi a maggiore attività fotosintetica, che avvantaggia la produttività della pianta. 

Il Distillato di Legno BioDea, è ricco di acidi organici, polifenoli e tannini, è un potenziatore delle naturali difese delle piante e dell’apparato radicale, che presenta più di 300 sostanze organiche sinergicamente attive. Il prodotto già a basse concentrazioni è in grado di inibire la crescita fungina e microbica dei patogeni vegetali. Risulta particolarmente idoneo in trattamenti post-gelate, post- raccolta, o eventi avversi.

I vantaggi di coltivare con i prodotti naturali BioDea

L’utilizzo dei prodotti BioDea, a parità di efficacia rispetto ad altri prodotti, riesce a garantire vantaggi dal punto di vista della salute dell’operatore che li applica in campo, vantaggi dal punto di vista della salute del consumatore che porterà sulla propria tavola prodotti privi di residui di contaminanti e vantaggi al produttore che riesce ad ottenere prodotti più salubri, risparmiando anche dal punto di vista economico, dato l’ottimo rapporto costo/benefici.

Le evidenze scientifiche

Grazie alle numerose evidenze scientifiche, risultanti da studi di diverse Università italiane e straniere, si è potuto sviluppare, anche grazie al supporto tecnico del team di agronomi BioDea, un piano di applicazioni per diverse colture, con ottimi risultati. L’approccio è un po’ diverso e, rispetto agli altri prodotti per agricoltura che vengono utilizzati solo in caso di necessità, i prodotti BioDea mirano soprattutto a mantenere in salute la pianta tutto l’anno, in modo che possa rispondere al meglio ai periodi di stress, che possono essere dovuti ad attacchi patogeni, avversità climatiche, stress idrici o interventi di potatura e raccolta con mezzi meccanici.

La filosofia di BioDea

In conclusione la filosofia BioDea è quella di limitare al massimo l’utilizzo di prodotti rameici o agrofarmaci in direzione compatibile con le strategie UE.

L’utilizzo di prodotti naturali, stimolano le difese delle piante attraverso l’azione sinergica di numerose molecole organiche, contribuendo al mantenimento di livelli elevati di fitoalessine.

Utilizzando tutti e tre i prodotti illustrati oltre a diminuire fortemente l’utilizzo di rame e zolfo nel vigneto, si ottengono anche svariati benefici in termini economici, oltre che nutrizionali, indispensabili per la crescita equilibrata delle piante.